Mai e poi mai avrei pensato di fare questa cosa, eppure eccomi là, giovedì 25 gennaio 2018, seduta nella redazione radiofonica della Rai, per partecipare a Caterpillar, trasmissione seguitissima da un vasto pubblico, nello spazio dedicato al lavoro, o meglio, alle persone che amano il proprio. Questo spazio si intitola infatti “Il mio lavoro che mi piace tanto”, e, ogni sera (tre sere alla settimana, in verità), viene intervistata una persona del pubblico che ha la fortuna di amare il lavoro che fa: ed eccomi lì.

Chiariamo subito, non è stata una mia iniziativa: prima cosa, non ascolto Caterpillar (si sovrappone quasi sempre alle lezioni); secondo, il mio spirito d’iniziativa è in letargo da circa vent’anni; terzo, non ne avrei mai avuto il coraggio. Invece, fortunatamente, ci ha pensato mio marito, che è un accanito ascoltatore della trasmissione e che, da bravo manager, si occupa della parte “sociale” del mio lavoro. Per non dire che non vedeva l’ora di conoscere di persona Massimo Cirri e Sara Zambotti e di vedere la redazione di una radio durante la diretta.

In ogni caso, dopo la sua segnalazione sono stata contattata dalla redazione, ed invitata a partecipare alla puntata di ieri…

Ammetto che ero un po’ nervosa, non sapevo cosa avrei raccontato, tanto più che, non avendo mai seguito la trasmissione, non sapevo che tipo di “taglio” si sarebbe dato all’intervista; ebbene, preoccupazioni inutili: i conduttori, la simpaticissima ragazza che mi aveva contattato telefonicamente e persino la regia sono stati estremamente gentili ed amichevoli, mi hanno messo a mio agio da subito.

L’intervista è durata dieci minuti e, nonostante il taglio ironico, le domande sono state pertinenti e chiare (aiuto! ecco l’insegnante che fa capolino!). Una delle tematiche su cui hanno posto maggior attenzione è stata la legalità, cioè il fatto che rilascio fattura ai miei clienti. Lascio spazio al video dell’intervista, ma vorrei prima fare una riflessione su quanto questo tema non sia affatto banale e scontato. Nelle ultime due settimane ho avuto due contatti, per diverse motivazioni, con due utenti: uno mi chiedeva una collaborazione, un altro ha semplicemente lasciato un commento proprio a questa intervista: entrambi si chiedevano perché mai, visto che i clienti non la chiedono, non essendo deducibile, io debba rilasciare una fattura, scomodando fisco e tasse. Ma dite davvero?